La qualità dei prodotti gastronomici di Huelva è dimostrata dall’esistenza delle denominazioni DOP (Denominazione di Origine Protetta) e IGP (Indicazione Geografica Protetta). Entrambe sono una garanzia per il consumatore della qualità e dell’origine del prodotto, oltre che per il produttore, che lo tutela dalle imitazioni o dai produttori privi degli standard qualitativi definiti dai consigli regolatori.
La provincia di Huelva vanta la Denominazione di Origine Condado de Huelva per i suoi vini, la Denominazione di Origine Protetta Jabugo per i suoi prosciutti, l’Indicazione Geografica Protetta Garbanzo de Escacena e l’Indicazione Geografica Protetta Andalusa Sgombro e Melva.
Il Condado de Huelva D.O. è noto a livello internazionale per essere uno dei più antichi della Spagna. Le sue origini risalgono all’epoca dei Tartessi. Oggi l’offerta enoturistica di Huelva è molto varia e comprende visite alle cantine, percorsi a piedi e in bicicletta tra i vigneti, itinerari culturali, alloggi tra i vigneti e, naturalmente, degustazioni di vini e abbinamenti con la squisita gastronomia della regione.
Il vitigno principale dei vini del Condado de Huelva è la Zalema, una varietà autoctona, seguita da Palomino Fino, Listán B, Garrido Fino, Moscatel de Alejandría, Pedro Ximénez. Attualmente si stanno incorporando nuove varietà come Syrah, Tempranillo, Merlot, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Colombard, Sauvignon Blanc e Chardonnay. Si producono principalmente vini bianchi e liquorosi, ma anche vini rossi e rosati. Spicca per originalità l’orange wine, un vino unico e di lunga tradizione, che viene aromatizzato con scorze di arancia amara attraverso un processo di macerazione.
Tra le località in cui si producono i vini Condado de Huelva D.O. vi sono Moguer, Bollullos Par del Condado, La Palma del Condado, Almonte, Manzanilla, Villalba del Alcor, Rociana del Condado, Palos, Trigueros, Beas, Bonares, Chucena, Gibraleón, Hinojos, Lucena del Puerto, San Juan del Puerto, Villarrasa e Niebla.
Per ulteriori informazioni, visitare il sito web della Denominación de Origen Condado de Huelva.
La DOP Jabugo, di fama internazionale, protegge e certifica i prosciutti e le spalle di maiali 100% iberici allevati e ingrassati in libertà nei pascoli dei villaggi situati nei dintorni del Parco Naturale della Sierra de Aracena e dei Picos de Aroche.
La Denominazione di Origine Protetta Jabugo viene assegnata solo a quei produttori i cui prodotti hanno raggiunto specifiche proprietà organolettiche derivanti da tre fattori fondamentali: la purezza razziale dei suini, l’alimentazione e l’ingrasso esclusivi a base di ghiande e pascolo naturale nella dehesa, dove vengono allevati allo stato brado, e la stagionatura lenta, tenendo conto delle condizioni microclimatiche della Sierra de Huelva.
Tra i 31 villaggi che fanno parte di questa Denominazione d’Origine ci sono Aracena, Cortegana, Jabugo (da cui prende il nome), Galaroza, Corteconcepción, Santa Olalla del Cala, Higuera de la Sierra, Aroche, Cumbres Mayores…
Per ulteriori informazioni, visitare il sito web Denominación de Origen Protegida Jabugo.
Un altro patrimonio agroalimentare protetto della provincia di Huelva è il cece “Garbanzo de Escacena”. Caratterizzato da grandi dimensioni, dal caratteristico colore giallastro e da profonde scanalature, il Garbanzo de Escacena è rinomato per la sua qualità e reputazione in termini di distribuzione commerciale.
Tra le caratteristiche organolettiche più rilevanti del “garbanzo de Escacena” vi sono l’albume burroso e leggermente granuloso, la buccia morbida e sottile che aderisce al chicco, il gusto fine al palato e il sapore sempre gradevole.
Tra i marchi che commercializzano questo tipo di cece protetto ci sono: Campo de Tejada Sociedad Cooperativa Andaluza, Legumbres Luengo e Legumbres Pedro.
Per maggiori informazioni, visitate il sito web dell’Indicazione Geografica Protetta Garbanzo de Escacena.
Il Consiglio Regolatore dello Sgombro e della Melva Andalusa è nato dall’unione di diverse aziende conserviere andaluse, con l’intento di proteggere i processi tradizionali e puramente artigianali di elaborazione dei loro prodotti. Questa Indicazione Geografica Protetta garantisce che le conserve sono state prodotte con metodi tradizionali e che la materia prima è di altissima qualità.
Si tratta di melva e sgombro provenienti dalla costa andalusa e conservati in modo tradizionale, secondo la tradizione della zona, in modo da mantenere tutto il loro sapore, le proprietà nutrizionali e salutari senza l’utilizzo di prodotti chimici.
Tra i marchi che aderiscono a questa IGP ci sono: Lola, Reina del Guadiana, Pesasur, Campeador, USISA, Tejero, Piñero y Díaz, La Tarifeña, Conservera de Tarifa e Marina Real.
Per ulteriori informazioni, visitate il sito web dell’Indicazione Geografica Protetta “Andalusian Mackerel and Melva”.