Storia, spiaggia e natura in un’unica destinazione. In questo itinerario per conoscere Huelva in 3 giorni vi consigliamo i piani migliori per godervi la visita della città e scoprire le principali attrazioni che ha da offrire. Sia per fare un viaggio romantico che in famiglia o con gli amici, con questa guida di 3 giorni a Huelva scoprirete luoghi ricchi di fascino, storia, natura, itinerari, architettura unica, gastronomia, tapas, svago… Tornerete sicuramente!
Il primo giorno della vostra visita a Huelva, trasportatevi alla metà del XIX secolo e vivete il boom industriale della città per mano delle compagnie inglesi che scelsero la nostra provincia per costruire operazioni minerarie. Spazi come la Casa Colón, inaugurata come hotel nel 1883, le piccole case del quartiere Reina Victoria e le costruzioni ingegneristiche come i molo di Tharsis e della Compagnia Rio Tinto, vi faranno rivivere la storia e lo splendore della città in quegli anni. In questo link è possibile consultare tutti i punti di interesse dell’Itinerario dell’eredità britannica a Huelva.
Partendo dal centro città visitate:
Passeggiate per le vie del centro storico e godetevi l’atmosfera e lo shopping in zone come Calle Berdigón, Méndez Núñez o Las Bocas.
Mentre siete in centro, gustate i piatti tipici e la migliore gastronomia di Huelva in Calle Vázquez López, come il Restaurante Portichuelo, El Macha o El Azabache. Se preferite le tapas, andate al Bar Tapería Entre Amigos o a El Gallo Negro, molto vicino a Calle las Bocas. Scoprite cosa e dove mangiare a Huelva nella sezione Gastronomia.
Godetevi le viste spettacolari, i paesaggi e le opere di ingegneria che l’eredità britannica ha lasciato in città visitando la città:
Sul lungomare della Ria troverete diversi locali dove prendere un caffè e persino prolungare il pomeriggio per ammirare un meraviglioso tramonto e cenare nei dintorni.
Se vi piace alzarvi presto e fare sport, recatevi al Paraje Natural de las Marismas de Odiel la mattina presto. Dalle saline al frangiflutti stesso, troverete 22 km con un gran numero di percorsi e sentieri per godervi la natura e conoscere la fauna locale. Per maggiori informazioni sulle escursioni a Huelva, cliccate qui.
Partendo dalla visita del Paraje Natural de las Marismas del Odiel:
Potete raggiungere il parcheggio della spiaggia Playa del Espigón e attraversare una delle passerelle verso la spiaggia. Ricordate che le passerelle 5 e 6 danno accesso a una zona della spiaggia riservata agli animali domestici.
Tornati in città, godetevi l’atmosfera e l’offerta di ristoranti del Mercado del Carmen e dintorni. Per maggiori dettagli visitate la sezione Dove mangiare.
Non si può dire addio al viaggio a Huelva senza una visita ai luoghi di Colombo. Iniziate dal Monumento a Colombo situato a Punta del Sebo. Attraversate il Ponte Rio Tinto e dirigetevi verso La Rabida. Visitate il Monastero, il Parco Botanico Celestino Mutis, il Forum Iberoamericano e il Muelle de las Carabelas.
Iniziate la vostra visita della città dando un’occhiata agli edifici e agli spazi urbani più emblematici e unici di Huelva. Maggiori informazioni sull’Itinerario dell’architettura originale.
Da non perdere:
Per il pranzo, vi consigliamo di recarvi nella zona di Avenida de Andalucía, una delle più frequentate della città, e di provare quella che molti definiscono “la migliore frittata di patate di Huelva” al Bar Restaurante Juan José. Per maggiori informazioni sull’offerta gastronomica della zona, consultate la sezione Dove mangiare.
Per concludere la vostra visita di 3 giorni a Huelva, vi consigliamo di visitare il belvedere Mirador del Conquero, situato sull’omonima collina.
I cabezos sono una serie di formazioni geologiche, simili a colline, che fanno parte del paesaggio della città di Huelva. Queste formazioni hanno avuto una grande importanza nella storia e nello sviluppo della città. Ci sono il Cabezo de San Pedro, il Cabezo de La Joya e il gruppo del Conquero, che è quello che vi consigliamo di visitare questo pomeriggio.
Nel Cabezo del Conquero, oltre a visitare il Santuario della Cinta, si trova la collina più alta della città, che si erge a 250 metri sul livello del mare e offre una vista impareggiabile sulla città, sull’estuario e sulle paludi.